Si sono chiusi con un bilancio esaltante per il Cus Lecce i Campionati nazionali universitari di Cassino. Quattro medaglie d’oro e due di bronzo il consistente bottino portato a casa dagli atleti targati Unisalento. La parte del leone l’hanno fatta i ragazzi del taekwondo, come sempre è avvenuto nelle più recenti edizioni dei Cnu. Francesco Palma si è confermato campione italiano tra le cinture nere nella categoria di peso -58 chilogrammi. L’imbattibile taekwondoka leccese ha vinto la settima medaglia d’oro su sette partecipazioni ai Cnu. Un record straordinario, difficilmente avvicinabile. Esordio ai nazionali universitari da incorniciare per Chiara Filippo, prima nelle forme per cinture nere (Koryo) davanti alla campionessa italiana assoluta in carica. Prestazioni da applausi per altri tre esordienti: Antonio Massimo Augenti ha conquistato la medaglia d’oro nella categoria – 58 kg., combattendo da cintura verde sia contro i pari grado sia contro le superiori cinture blu. La cintura blu Christian Libetta ha messo al collo la medaglia più bella, sbaragliando la concorrenza nel combattimento + 80 chilogrammi. Alisia Iacovino (anche lei da cintura verde ha dovuto affrontare le blu) ha meritato il bronzo nella categoria di peso – 67 chilogrammi. Ciliegina sulla torta l’altra medaglia di bronzo strappata dai ragazzi del calcio, la seconda in tre anni. Nella finale ad otto i cussini salentini hanno iniziato con il piede sbagliato, perdendo ai rigori contro il Foro italico. Fortunatamente nelle altre due gare del torneo si sono riscattati, battendo Bergamo e Palermo.