Sono stato invitato a partecipare allo Stage olimpico estivo di preparazione alle Olimpiadi Internazionali di Astronomia, un corso per preparare i vincitori delle olimpiadi all’impegnativa prova internazionale. Gli organizzatori, oltre ai componenti della squadra nazionale, hanno convocato me e altri ragazzi che fungessero da riserve, essendoci distinti a Milano senza aver raggiunto il “podio”.Lo stage si è rivelato un’esperienza molto formativa, oltre che piacevole. Nell’arco di qualche giorno abbiamo partecipato attivamente a numerose lezioni e conferenze tenute da eminenti astronomi e astrofisici provenienti da tutta Italia. Gli incontri hanno riguardato numerosi argomenti fra cui le leggi di Keplero, la magnitudine stellare, la formula di Pogson e le coordinate celesti. Fra gli “insegnanti” mi hanno particolarmente colpito il dott. Giuseppe Cutispoto (Osservatorio Astrofisico di Catania), il dott. Mauro Dolci (Osservatorio Astronomico di Teramo) e la dott.ssa Angela Misiano (Planetario Provinciale di Reggio Calabria).Per quanto riguarda le conferenze, il tema trattato prevalentemente è stato quello della ricerca e della possibile esistenza della vita su Marte e su pianeti extrasolari (ovviamente in relazione al recente lancio del rover Schiaparelli, missione Exomars). Il relatore più illustre è stato senza dubbio il dott. Giovanni Fabrizio Bignami, già presidente dell’ASI (Agenzia Spaziale Italiana), 

Scienza, arte e cultura hanno contraddistinto questa esperienza per me indimenticabile!

Giuseppe Messina III A