Viaggio d’istruzione a Roma: protagoniste le classi seconde del Liceo Scientifico “Albert Einstein” di Molfetta
In data 19-20 aprile 2017 le classi 2A, 2B e 2C del Liceo Scientifico “Albert Einsein” di Molfetta hanno partecipato al viaggio d’istruzione tenutosi a Roma. Il 1°giorno gli alunni sono stati guidati da una storica dell’arte all’interno dei Musei Capitolini, i quali costituiscono la principale struttura museale civica di Roma. La sede storica si trova presso il Palazzo dei Conservatori e il Palazzo Nuovo.
I Musei Capitolini furono aperti da Papa Sisto IV nel 1471 nel Palazzo dei Conservatori presso la Piazza del Campidoglio, quando la Curia Romana ricevette alcuni bronzi provenienti dal Laterano (fra cui la Lupa Capitolina), ancora esposti all’interno del museo. Al centro della piazza del Campidoglio spicca una statua in bronzo dell’imperatore Marco Aurelio. Si tratta di una copia successiva, realizzata quando l’originale, la quale è conservata in un ampio salone interno al museo, si era usurata per il contatto con l’esterno. La vasta collezione del museo abbraccia una grande varietà di stili e di epoche, iniziando con il primo romano, il cui più significativo esempio è la Lupa Capitolina, per poi giungere al periodo finale dell’espansione romana, ampiamente testimoniato dalla galleria dedicata alle opere scultoree. L’allestimento del museo è ben curato e fa sì che gli studenti siano naturalmente condotto alla comprensione delle opere, le quali sono dotate di una forte espressività. Fra i saloni più significativi è apparso lo spazio completamente affrescato dal Cavalier d’Arpino, il quale raccoglie in quattro grandi affreschi i momenti più significativi della vita di Roma a partire dalla sua fondazione: il Ritrovamento della lupa, la Battaglia tra i Romani e i Veienti, il Combattimento tra gli Orazi e i Curiazi, il Ratto delle Sabine, Numa Pompilio istituisce il culto delle Vestali a Roma e la Fondazione di Roma. La collezione scultoria offre sia statue di piccola dimensione, sia statue di dimensioni colossali, giunte però a noi frammentate.
Le classi nel pomeriggio hanno potuto visitare il sito archeologico dei Fori Imperiali, una serie di spazi ospitanti le magnifiche costruzioni dell’età imperiale. In tal modo i ragazzi hanno potuto ricostruire le tappe più importanti dell’impero Romano, a partire da Giulio Cesare fino ai tempi di Costantino. Nel sito trovano posto sia edifici pubblici-religiosi, come la Basilica Ulpia e il Tempio di Marte Ultore, oltre che agli appartamenti personali degli imperatori. Il sito è un chiaro indice dello splendore della Roma antica: le grandi dimensioni dei palazzi, i materiali preziosi impiegati per la loro costruzione, i quali provenivano da diverse zone dell’impero, testimoniano lo sfarzo dell’età imperiale. È stato possibile osservare dall’alto gli edifici del Colosseo e del Circo Massimo. Queste due strutture erano dedicate ad accogliere un alto numero di spettatori e ad ospitare manifestazioni sportive. Adiacente al sito dei Fori Imperiali è presente il primo vero nucleo di Roma, il luogo in cui è sorto il primo villaggio sul colle Palatino, risalente al 1000 a.C. Anche qui l’itinerario è stato seguito da una guida esperta.
Gli altri monumenti, come il Pantheon e l’Altare della Patria, seppur visitati solo nella loro componente esterna, sono risultati molto significativi ed efficaci nel trasmettere ai fruitori la grandezza e lo sfarzo di Roma. Sono inoltre stati visitati i luoghi di Piazza Navona, Piazza di Spagna e la fontana di Trevi, alcuni fra gli esempi più importanti dell’arte romana degli esterni. Le due piazze testimoniano la grandezza della Roma barocca di Bernini e Borromini.
Il viaggio è risultato molto efficace nel suo intento di trasmettere conoscenze: i visitatori di tali opere, oltre che della città di Roma in generale, sono coadiuvati dalla naturale disposizione dei luoghi d’interesse, i quali non risultano mai privi di significato. Ogni strada del centro storico è carica di significato e non è inusuale imbattersi in ampie piazze, nelle quali si affacciavano basiliche o erano esposte statue. La città di Roma è dunque, per la sua commistione di epoche e stili, dall’antico dei Fori Imperiali al barocco di Piazza Navona, una dei siti più carichi dal punto di vista artistico. Il viaggio d’istruzione aveva come epicentro i luoghi d’arte e periodi studiati durante le ore di lezione, e finalmente conosciuti dal vivo gli alunni, i quali, oltre ad arricchirsi culturalmente per le visite effettuate, hanno potuto apprezzare lo stare insieme.
