Chiara Colamartino, della II B del Liceo Classico, ha partecipato a New York a "Change the world", un laboratorio formativo attraverso il quale viene riprodotto fedelmente il funzionamento degli organi delle Nazioni Unite. Una fra i tremila studenti partecipanti da 110 Paesi di tutto il mondo alla edizione 2018, per tre giorni ha svolto il ruolo di “ambasciatrice” presso l'Assemblea generale delle Nazioni Unite.La nostra studentessa è arrivata a vivere questa esperienza dopo aver superato una selezione severa, volta a verificare la motivazione e la padronanza delle lingue.

Oggi diverse classi del liceo scientifico , nella sala conferenze , hanno preso parte ad un interessante incontro tenuto dal sig. Franco Pansini sul tema : "Tecniche di pilotaggio del drone".  Gli alunni hanno potuto vedere un drone in attività e imparare la tecnica e le regole di pilotaggio di questo grandioso strumento del futuro con uno sguardo anche alla sicurezza e alle regole di privacy connesse . 

L’8 marzo e la didattica

L’8 marzo, GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA, ha offerto al Liceo Classico anche uno spunto didattico. La prof.ssa Vittoria Mezzina, coadiuvata dal volontario SVE Eskild Jacobsen, ha organizzato in nella classe IV C una lezione in inglese a tema. Dopo un brainstorming sui termini in lingua più consoni all’occasione, attraverso filmati, power point e perfino un cartone animato, sono state illustrate la storia della giornata stessa, le donne protagoniste della lotta di emancipazione, i diversi ruoli che una donna nella vita si trova a vivere. Un modo diverso di praticare la lingua straniera.

E' il viaggio che si ricorda per tutta la vita, per quante volte si possa partire ancora, quello dell’ultimo anno, quello fatto all’estero, quello che ha il sapore dolce/amaro di qualcosa che finisce. Per il viaggio di istruzione delle classi terze del Liceo Classico quest’anno è stata scelta come meta Berlino. Grande freddo e un percorso che ha fatto approfondire loro alcuni degli eventi del Novecento studiati nelle ore di Storia o vedere oggetti d’arte fino ad ora conosciuti solo tramite i manuali.Docenti accompagnatori: don Gino Samarelli e Maria Rosaria Cirillo.

Visita guidata delle classi quarte ginnasiali del Liceo Classico al MArTA, il Museo archeologico di Taranto, dove è esposta, tra l'altro, una delle più grandi collezioni di manufatti dell'epoca della Magna Grecia, tra cui i famosi ori di Taranto.A colpire gli alunni soprattutto gli oggetti che rimandano alla vita quotidiana della antichità. Un percorso molto dettagliato e interessante ed oggetti esposti con un'attenzione tale da mettere in risalto la sapienza orafa e artigianale di quei popoli.Docenti accompagnatori: proff. Emilia de Ceglia, Francesca Lunanova, Rossella Lezza, Donato Lacedonia, Marianna Turtur ed i volontari Sve Ainara Galindo ed Eskild Jacobsen

Un gruppo di alunni di Classico e Scientifico di Molfetta hanno avuto l’opportunità di visitare il giorno 6 marzo la Corte Costituzionale e il Consiglio Nazionale Forense a Roma, all’interno delle attività del  progetto di Alternanza Scuola-Lavoro presso l’Ordine degli Avvocati di Trani. Gli alunni hanno condiviso la giornata con alcuni studenti dei licei dei paesi limitrofi (Giovinazzo, Trani e Corato). Il tutto è avvenuto sotto l’attenta guida della Dirigente, prof.ssa Margherita Anna Bufi, della docente tutor, prof.ssa Anna Maria Caputi, e del tutor esterno, dott. Giulio Guarino.

"Lo Stato siamo noi": era questa la frase con cui Francesco Marcone, direttore dell'Ufficio del Registro di Foggia, assassinato nel ’95, spronava i figli a fare sempre di più, a svolgere sempre meglio i piccoli grandi compiti loro assegnati. Toccante e ricchissimo di spunti di riflessione l'incontro tra sua figlia Daniela Marcone, oggi vicepresidente nazionale dell'associazione Libera, e le quinte ginnasiali del Liceo Classico, ospiti della casa editrice La meridiana, che ha pubblicato il libro "Non a caso”.

Il Liceo Classico ha ospitato il giorno 10 marzo il dott. Lorenzo Gadaleta, nostro concittadino, ex alunno, giudice della Corte d'Appello di Bari.Al dott. Gadaleta il compito di spiegare agli alunni delle ultime classi cosa sia la mafia, quali siano i caratteri sempre più pericolosi che sta assumendo nella nostra regione e, su tutto, far comprendere che ogni cittadino ha il dovere di contrastarla. Infatti, il tema del suo discorso è stato: “Lo Stato siamo tutti noi: la lotta contro le mafie in Puglia”.

Un piccolo di alunni delle classi IA, IB, II C del Liceo Classico, accompagnato dalla prof.ssa Enza Ferro, si è recato il giorno 27 febbraio a Bari presso l’Università degli Studi “Aldo Moro" per partecipare all’incontro “Educazione Finanziaria per lo sviluppo economico e sociale del Paese e del Mediterraneo” organizzato dall’ANSPC (Associazione Nazionale per lo Studio dei Problemi del Credito). Questo incontro apre il percorso di formazione economica che coinvolgerà una parte delle classi di II Liceo Classico per tre mesi, seguendo moduli riguardanti l’area storica, economica e finanziaria del Mediterraneo.

Il Liceo Classico scuola aperta alle istituzioni sul territorio. Le alunni e gli alunni delle classi I A, I B e II B, che aderiscono al PROGETTO DI EDUCAZIONE FINANZIARIA coordinato dalla prof.ssa Enza Ferro, progetto che segue ad un protocollo di intesa tra Miur e Banca d'Italia, hanno avuto la possibilità di visitare a Bari, proprio la sede storica della Banca di Italia, accolti ed accompagnati dal dott. Angelo Carrieri, terzo dirigente di sede, e dal dott. Vincenzo Mariani.

Le classi sono state accompagnate dalle proff. Ferro e Caputi.

Lezione di Biology e Geography all'aperto il giorno 1 marzo per le classi IV e V A Cambridge del Liceo Classico. Resistendo alle intemperie, gli studenti, guidati dai docenti Sheldon, Spaccavento e Zaza e affiancati dal volontario SVE Eskild Jacobsen, hanno svolto un'attività di osservazione dal vivo delle caratteristiche del nostro litorale modellato dall'azione geomorfologica del mare in località Prima Cala a Molfetta. Parole-chiave come 'rock, cave, bay, pebbles, erosion, deposition' hanno preso vita negli aspetti del paesaggio marino a pochi passi da scuola.

Nell’ambito del Progetto eTwinning, “Alcohol? No, thanks!” gli alunni della classe IV A Cambridge del Liceo Classico, con la docente referente, prof.ssa Marta Spaccavento, affiancata dalla docente di Scienze, prof.ssa Mara Zaza, nel pomeriggio di venerdì 16 Febbraio hanno incontrato, nella sede del Liceo Classico, il prof. Modesto de Candia del Dipartimento di Farmacia dell’Università di Bari. Il docente, dopo un excursus storico relativo all’alcol nelle varie epoche e civiltà, ha illustrato la chimica dell’alcol, gli effetti sull’organismo, i tempi di assorbimento delle varie bevande alcoliche, alcol e guida.

Per le classi quarte ginnasiali è stata organizzata una visita al Museo Archeologico MARTA di Taranto. I docenti di Storia e di Lingua greca, proff. Colonna, de Ceglia, a Sciancalepore e Paola Spaccavento hanno progettalo e realizzato una lezione come preparazione all’uscita, tenuta in compresenza e per classi parallele. L’intervento è stata articolato in tre momenti: inquadramento storico della II colonizzazione; storia della colonia magnogreca di TARAS, l'odierna Taranto; un percorso di lessico e civiltà che, partendo dalle due tecniche di lavorazione dei vasi a figure nere" e "a figure rosse", ha passato in rassegna i principali vasi greci con particolare riguardo alla etimologia della nomenclatura greca.

Perdere all'ultima domanda, quella di spareggio, conoscendo la risposta, solo per una frazione di secondo di ritardo nel premere il campanello di prenotazione, lascia molta amarezza. Eppure gli alunni di II C del Liceo Classico si sono comportati benissimo, rispondendo a quesiti complicati ed articolati sul testo di Amos Oz, Scene di vita da un villaggio, oggetto della semifinale della gara Fuori-classe, organizzata alla Feltrinelli di Bari.  La II C del Liceo Classico ha affrontato una classe del Liceo Scientifico “Scacchi” di Bari, ed ha perduto all’ulimissimo secondo, con onore. Rimane l'esperienza e la consapevolezza di cosa sia il mondo fuori, di quanto forte sia la competizione per riuscire. Servono a questo le attività così, a mettersi alla prova e a farsi le ossa. Le città coinvolte : Napoli, Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Roma. Docenti referenti: proff. Giancaspro e Salvemini.

Una lezione di lingua inglese un po’ diversa dal solito il 6 febbraio 2018 per gli alunni della IV A ginnasiale che, in occasione del Safer Internet Day e guidati dalla loro docente prof.ssa Marta Spaccavento, hanno riflettuto sui rischi della Rete. Utilizzando presentazioni ppt, video e documenti in lingua inglese presenti sui siti di riferimento, gli alunni hanno potuto affrontare una tematica di grande attualità e vicina al proprio vissuto considerando l’uso diffuso dei social network fra gli adolescenti.Il SID è un evento annuale, organizzato a livello internazionale con il supporto della Commissione Europea il 6 febbraio, al fine di promuovere un uso più sicuro e responsabile del web e delle nuove tecnologie, in particolare tra i bambini e i giovani di tutto il mondo. https://www.saferinternetday.org/web/italy/sid.

Il mare è sempre stato per Molfetta e per la gente di Puglia un interlocutore essenziale e, indagando nel presente, si scopre che la cultura marinara conserva nel tempo, con l'amore di sempre, i segni del passato. A cavallo fra la fine dell' Ottocento e i primi del '900 Molfetta viveva l'età d'oro della marineria velica e mercantile pugliese; furono quelli gli anni in cui sorsero un'attiva classe mercantile e fiorenti cantieri navali.Uno fra questi fu il cantiere di Giacomo Ragno, fondato nel 1920, la cui attività (portata avanti dai suoi figli) si é protratta fino al 2012. Domenico Ragno nel magazzino dell'azienda, ha condiviso momenti felici del suo passato lavorativo e della storia della cantieristica molfettese con un gruppo di studentesse del Liceo Classico (Classi II B e II C) che svolgono attività di Alternanza scuola - lavoro con l’azienda editrice “L’Immagine” (tutor interno prof.ssa Marta Spaccavento, tutor esterno dott. Stefano Salvemini con la collaborazione del collezionista prof. Angelo Mastrofilippo). 

Un’esperienza di formazione e di emozione per le classi terze del Liceo Classico che il 27 gennaio, GIORNATA DELLA MEMORIA, hanno partecipato e sono stati protagoniste dell’iniziativa “Le parole ritrovate. Racconti, musiche e testimonianze dei campi di concentramento”, organizzata dall’associazione Artemia, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Molfetta.Dopo due interessantissimi interventi storici del prof. Vito Antonio Leuzzi, che ha richiamato l’orrore delle leggi razziali del 1938 e le loro ricadute nel territorio barese, ed del prof. Pasquale Gallo dell’Università di Bari, che ha offerto uno spaccato sulla particolare situazione che si venne a creare a Bari dopo l’8 settembre 1943, le letture, fra gli altri, dei nostri Davide Sasso, Claudia Gadaleta, Paola Corrieri, Emanuela Mazzilli, Aurora Morgigno e della ex alunna Claudia de Palma, tratte da “Anna Frank. Diario”, "L’amico Ritrovato” di Fred Uhlman, "Il Bambino con il pigiama a righe" di John Boyne e "Bambino n. 30529" di Felix Weinberg.

 Si può essere ancora eretici? Si può essere ancora diversi? A partire da due figure che hanno lasciato il segno nella città di Molfetta, mons. don Tonino Bello e Guglielmo Minervini, sindaco nel ‘94, don Salvatore de Pascale, teologo e parroco della Parrocchia Immacolata di Adelfia, il giorno 19 gennaio ha dialogato con i giovani in merito all’argomento.Gremito di ragazzi l’auditorium “Achille Salvucci” del Museo Diocesano per l’incontro “Eresia e Innovazione: la bellezza salverà il mondo”: a rappresentare la gioventù “classica” di Molfetta la II A del “Leonardo Da Vinci”, accompagnata dalla prof.ssa Marianna Turtur e dalla dirigente scolastica Anna Margherita Bufi..

“La mafia teme più la scuola che la giustizia” ed ancora “è la cultura che da la sveglia alle coscienze”, due affermazioni di don Luigi Ciotti, fondatore di “Libera”, che il 17 gennaio ha incontrato le scuole pugliesi, presso lo Scientifico “Gaetano Salvemini” di Bari, per preparare la XXIII “Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” del 21 marzo.Il cuore della marcia è la lettura dei nomi di tutte le vittime di mafia e rinnova per quelle vittime l'impegno nella lotta alla criminalità organizzata. Libera ha scelto Foggia come "piazza principale per stare vicino a chi, in Puglia, come in altre regioni, non si rassegna alla violenza mafiosa, alla corruzione e agli abusi di potere, per illuminare il positivo che c’è. All’incontro hanno partecipato la Dirigente scolastica dell’IISS, prof.ssa Margherita Anna Bufi, e le proff. Maddalena Salvemini (Referente alla Legalità per il Classico) e Mirella de Bartolo.

Grande successo della iniziativa del Liceo Classico, avviata durante la Notte nazionale del 12 gennaio 2018 e continuata nelle giornate successive, di aprire gli archivi per restituire agli ex alunni, dalla nascita del Liceo Classico fino ai diplomati nel 2010/11, le pagelle ed altri documenti contenuti nel proprio fascicolo personale.Lunghe code di alunni di ogni età, di genitori e figli, incrocio di generazioni, accomunate da un senso di appartenenza fortissimo, a testimoniare un legame indissolubile fra chi ha frequentato il Classico e una scuola che è vissuta come heimat.Un ringraziamento al Direttore dei servizi amministrativi, dott.ssa Elisa Azzollini, che assieme al personale di segreteria ed ai collaboratori, è andata oltre l’orario di servizio e gestito con professionalità e delicatezza la restituzione, non di carte, ma di memorie